La Dermatite Atopica

La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica, a gravità variabile, che può alternare periodi di remissione e altri di peggioramento dei segni e sintomi.

È molto diffusa ed è la più comune malattia infiammatoria cutanea, con una prevalenza del 10-20% tra i bambini e del 2-5% tra gli adulti.

La dermatite atopica è una sindrome multifattoriale con una componente genetica, associata ad altre malattie di natura allergica come rinite, asma, orticaria, congiuntivite allergica e gastroenteriti allergiche. All’origine della malattia, vi sono fattori immunologici e non immunologici. I primi sono costituiti da allergeni alimentari, inalanti o da contatto, i secondi da irritanti esterni, infezioni, disturbi neurovegetativi, disturbi del metabolismo lipidico, sudorazione e stress.

Nella maggioranza dei casi, l’esordio della dermatite atopica avviene entro i primi cinque anni di vita, mentre di rado questa malattia esordisce in età adulta o avanzata.
La sintomatologia può variare durante le varie fasi della vita del paziente. La dermatite atopica si manifesta con zone di pelle secca e arrossata, molto pruriginosa, soggetta a desquamazione e screpolature.

La diagnosi della dermatite atopica si basa sull’anamnesi personale o familiare di atopia e su un’attenta osservazione dei sintomi, ad opera del dermatologo, durante l’esame obiettivo. Sono inoltre utili gli esami allergologici nei casi in cui gli allergeni alimentari, inalatori o da contatto abbiano un ruolo significativo nello scatenamento della dermatite.

Le terapie volte alla risoluzione o al miglioramento della dermatite atopica devono essere scelte in base alla gravità della condizione, all’età del paziente e al suo stato psicologico, oltre che in base alla presenza concomitante di altre patologie e alle esigenze del soggetto.
La risoluzione completa del disturbo, però, non è molto frequente, soprattutto se il paziente è adulto. Le terapie farmacologiche, infatti, spesso risolvono la condizione solo momentaneamente.

La dermatite atopica impatta tutti gli aspetti della qualità di vita del paziente e del suo benessere emotivo. Il prurito associato alla malattia è spesso così intenso da interferire con il sonno, le attività quotidiane, lo studio e le capacità lavorative e molteplici sono le evidenze del pesante carico che la malattia rappresenta per i pazienti.

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